Situata nella parte orientale della Lombardia, la Valle Sabbia ha da sempre costituito una zona di forte interesse sia per la costante presenza di acqua, favorita dal fiume Chiese, principale affluente del lago di Idro, ma anche per la posizione strategica confinante con il Veneto e il Trentino. La storia del territorio rispecchia le vicende che interessarono tutto il territorio lombardo: la conquista romana, le dominazioni dei Longobardi, dei Franchi, dei Veneziani, della Francia napoleonica e infine l’unificazione risorgimentale. 

Tratto distintivo della Valle Sabbia è il paesaggio prealpino di estrema duttilità, in grado di offrire spettacoli naturali altamente suggestivi per tutte le stagioni. Durante il periodo invernale si può usufruire dei moderni impianti sciistici di Gaver e Bagolino. Quest’ultimo, oltre ad essere origine etimologica del famoso formaggio bresciano Bagoss, vanta la cima del Cornone di Blumone, estremità meridionale del gruppo alpino dell’Adamello, che domina il paesaggio dai suoi 2800 metri di altitudine.

Durante i mesi caldi l’attrazione principale diventa il lago di Idro che, nonostante sia il più piccolo dei laghi lombardi, richiama molti visitatori per le pittoresche spiagge verdi incastonate tra le montagne. Ricchissimo di storia, il territorio valsabbino conserva i suoi tesori preistorici nel Museo Archeologico della Valle Sabbia a Gavardo.

Attraverso i numerosi castelli, fortificazioni, chiese e santuari disseminati per la Valle si può tracciare un percorso di notevole pregio artistico, ricco di bellissimi lavori lignei ad intaglio ad opera della famiglia Pialorsi di Levrange, più conosciuta con il nome di Boscaì. Belle passeggiate portano al Santuario dei Morti di Barbaine, di origine trecentesca e a Livemmo di Pertica Alta. La Rocca di Sabbio Chiese e la Rocca di Anfo sono particolarissimi esempi di architettura militare medievale. La località termale di Vallio Terme, con l'acqua della fonte Castello che sgorga in un ambiente montano, è una vera oasi di relax e benessere.