Sulle colline della Franciacorta la coltivazione della vite ha origini primitive, come testimoniano non solo i reperti di palafitte e vinaccioli di epoca preistorica rinvenuti nella zona delle Torbiere del Sebino, ma anche gli scritti di autori classici quali Plinio, Columella e Virgilio.
Seppur tra alti e bassi, la viticoltura in queste terre non s’interruppe mai durante l’avvicendarsi delle dominazioni dei Galli, dei Romani e dei Longobardi. La massiccia presenza di grandi enti monastici bresciani, come il monastero femminile di San Salvatore, caratterizzò positivamente la storia del territorio, promuovendo un’imponente operazione di dissodamento, bonifica e coltivazione dei terreni di loro proprietà.
La storia narra che, durante il periodo delle Signorie, nonostante la Franciacorta fosse tutta guelfa, l’esule Dante Alighieri trovò rifugio proprio alla corte dei Lantieri a Paratico e poi a Capriolo, favorito dal controllo ghibellino nei territori di Iseo e Palazzolo.
Il passaggio del territorio bresciano dal dominio visconteo a quello veneziano fu particolarmente favorevole alla Franciacorta. In questo periodo furono costruite le prime alte torri di avvistamento quadrate e merlate che ancor oggi ne caratterizzano il paesaggio. Lo scontro fra Repubblica di Venezia e Francia portò nuovamente la guerra nel territorio: nel 1509 la popolazione, in una ribellione divenuta quasi leggendaria e chiamata piuttosto enfaticamente “vespri della Franciacorta”, insorse contro i Francesi.
Successivamente le vicende della Franciacorta seguono quelle della regione: al dominio della Serenissima segue il breve periodo napoleonico, poi è la volta della dominazione austriaca, sino ai moti risorgimentali e all’annessione al Regno d’Italia.
Oggi la Franciacorta nel mondo è il suo vino, il primo rifermentato in bottiglia italiano ad aver ottenuto, nel 1995, la denominazione DOCG. Si ottiene da uve Chardonnay e/o Pinot Nero e/o Pinot bianco (quest’ultimo fino a un massimo del 50%) ed è prodotto in tre tipologie: Franciacorta, Franciacorta Satèn e Franciacorta Rosé, più il Millesimato e il Riserva, che prevedono affinamenti ancora più lunghi. Oltre a questo celebre vino la Franciacorta ha anche altre due DOC, un bianco e un rosso. Le cantine storiche sono oltre cento, molte delle quali situate in edifici di grande interesse artistico e architettonico.
Lambisce la Franciacorta il Lago di Iseo, settimo lago per estensione in Italia e quarto della Lombardia, situato tra le province di Brescia e Bergamo. Al centro del lago emerge Montisola, la più grande isola lacustre d’Europa, che conta ben 12 centri storici: il capoluogo Siviano, Carzano, Masse, Cure, Menzino, Novale, Olzano, Peschiera Maraglio, Porto di Siviano, Sensole, Senzano, Sinchignano. Fanno da vallette due piccole isole: a nord l’isoletta di Loreto, a sud l’isola di San Paolo. Nel punto più alto dell’isola, in località Cure, si trova il Santuario della Ceriola.
Sono molti i paesi piccoli e grandi che si affacciano sulle rive del Sebino (questo il nome romano del lago). I centri più noti della sponda bresciana sono Iseo e Pisogne, mentre Sarnico e Lovere sono i centri più popolosi della sponda bergamasca. Questo territorio custodisce capolavori della storia dell’arte – come la magnifica chiesa di S. Maria della Neve a Pisogne, affrescata da Girolamo Romanino e definita la “Cappella Sistina dei poveri” – e meraviglie naturali come la riserva naturale delle Torbiere di Iseo e le spettacolari piramidi di Zone.
- GENERALE
https://www.franciacorta.net/it/
https://www.bresciatourism.it/cosa-fare/franciacorta/ - TORBIERE DEL SEBINO http://www.torbieresebino.it/
- MONASTERO DI S. PIETRO IN LAMOSA http://www.sanpietroinlamosa.it/
- ABBAZIA OLIVETANA DI S. NICOLA http://www.abbaziasannicola.it/
LAGO DI ISEO https://www.comune.iseo.bs.it/istituzionale/origine-del-lago
- GENERALE
https://www.bresciatourism.it/visit-brescia/lago-diseo-franciacorta/
https://visitlakeiseo.info/it/ - MONTISOLA https://www.visitmonteisola.it/
- VIA VALERIANA https://www.viavaleriana.it/
- MONTE GUGLIELMO https://www.montagnecamune.it/monte-guglielmo/
- RISERVA NATURALE DELLE PIRAMIDI DI ZONE https://www.itineraribrescia.it/piramidi-zone/
- CHIESA DI SANTA MARIA DELLA NEVE, PISOGNE https://visitlakeiseo.info/it/vivi-il-lago/arte-e-cultura/chiese-e-luoghi-religiosi/1245-chiesa-di-santa-maria-della-neve
- CHIESA DI SAN GIOVANNI BATTISTA, ZONE https://www.bresciatourism.it/cosa-fare/chiesa-san-giovanni-battista-zone/
- PIEVE ROMANICA DI SANTA MARIA MAGGIORE, ERBUSCO https://www.bresciatourism.it/cosa-fare/pieve-romanica-santa-maria-maggiore-erbusco/
- CASTELLO OLDOFREDI https://www.bresciatourism.it/cosa-fare/castello-oldofredi-iseo/